purtroppo i problemi persistono e non migliorano, troppo elevati i rischi nel salire in queste condizioni e su quell'infido Ice Fall...
Annalisa oggi è ripartita per il trekking di ritorno, con la delusione nel cuore e nella mente...
"...questo
episodio decide per me la mia sorte... mi dispiace per gli sponsor e per tutti
quelli che a casa mi vedevano sulla cima del G1, ma c’est la vie!
...mi dispiace... ma, piuttosto che fare vaccate!
...magari un giorno ci riproverò..."
PS. Un grosso in bocca al lupo a Louis, Rob e Jachob... continueremo a seguirli.
Noi qui a casa ti aspettiamo, comunque sorridenti... i tuoi bimbi non vedono l'ora di abbracciarti.
PS. Un grosso in bocca al lupo a Louis, Rob e Jachob... continueremo a seguirli.
Sono sicuro che ci riuscirai.
RispondiEliminaAnche Wile E.Coyote è riuscito a prendere Beep Beep
Giancolx
Annalisa, un amico caro diceva sempre che la vera forza di un alpinista è sapere e capire quando è il momento giusto per rinunciare. ti fa onore
RispondiEliminaDai Annalisa, coraggio.
RispondiEliminaSarà per la prossima volta (l'Ice Fall è sempre lì)
Buon rientro.
Gruppo Edelweiss - Carugate
condivido il commento di Claudio, BRAVA non è facile rinunciare, ciò ti rende merito
RispondiEliminaa presto
gio
Annalisa,
RispondiEliminaSorry to hear about your injury. I wish you a safe trip back home.
Buon viaggio!
Mi ricordo di aver letto su un libro alcuni anni fa:
RispondiEliminaCompiete ascensioni se volete, ma ricordatevi che il coraggio e la forza non valgono nulla senza la prudenza, che per un attimo di negligenza può distruggere la felicità di tutta una vita. Non agite d’impulso, valutate ogni singolo passo e, all’inizio di una gita, pensate sempre quale può essere la fine.
Edward Whimper
Tu, Annalisa, sei stata prudente e anche coraggiosa.. hai messo da parte la forza e i rischi della salita per una gioia ancor più grande.. forse adesso non lo crederai, ma quando abbraccerai i tuoi bambini e vedrai i loro sorrisi capirai di aver fatto la scelta migliore.. un abbraccio Fabio
Per uno sponsor la cosa più importante è la vita del "proprio" atleta... Brava Annalisa, buon rientro !
RispondiEliminaUna abbraccio da tutti noi
Brava Annalisa, non essere delusa, ti aspettiamo per sentirti raccontare il tuo sogno e la tua avventura.. A presto. Matteo
RispondiEliminaHello
RispondiEliminaI came many times on Annalisa's blog, watching what was happening to her in her own words I had to translated in french and also in english from Google translation because I'm french speaking. In fact, I'm Louis' mother watching the team.
Annalisa you did your very best on Gasherbrum 1 which I think was quite an adventure climbing through the icefall and crevasses ! I wish you a fast recovery from your injuries and a safe trip back home where your two kids are awaiting to see you ! :-))
Cheers !
Huguette Bertrand
ci vuole coraggio anche nel saper quando fermarsi brava annalisa
RispondiEliminaquesti valori non esistono più...tu ce li hai ricordati...grazie Annalisa
RispondiEliminadai riprenditi e sbigati a tornare, che ti aspetto x la traversata del Cervino, così non vanifichiamo il buon lavoro svolto dalla tua palestra ;-)
RispondiEliminaConcordo in pieno con Claudio e Fabio (grandi!) e tutti gli altri sulla saggezza dell'alpinista e capacità di sapere quando fermarsi, per qualcosa di più grande! e tu, sorellona, questa capacità già la possiedi e l'hai dimostrata più volte. Coraggio! Ti aspettiamo tutti e non vediamo l'ora di rivederti!! un abbraccio, sorellina
RispondiEliminaGrrr... Un pochino immagino il tuo stato d'animo... Sfoga rabbia e lacrime tra i sassi della via di ritorno... Poi, sono certa che basteranno pochi istanti a risollevarti il morale, appena poserai piede di nuovo qui in Italia e vedrai la tua famiglia correrti incontro come fossero passati millenni e non "pochi" giorni... E sono altrettanto certa che qualcosa di buono da tutto ciò te lo stai portando a casa, comunque. Amen. Nessun rimorso, c'hai provato, alè! Mille altre Avventure ti aspettano! :-)
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